Casting

La casa di produzione cinematografica ÒRKESTRA Entertainment sta cercando
-un  uomo (70 anni circa)
-una donna (65 circa)
entrambi veneti (e possibilmente non attori professionisti) per il ruolo di una coppia in un episodio del film del regista Giacomo Faenza "Bici, canguri e grigliate" che si girerà in Veneto e nel Vicentino a fine Novembre.
L’impegno lavorativo richiesto è di circa 5 giorni per lui, 2 per lei.
Si cercano inoltre:
-un uomo (50 anni, ruolo sindacalista)
-una donna (30/50, ruolo segretaria)
Mandare i propri dati anagrafici e una foto a orkestracasting@gmail.com, per ulteriori informazioni: Rosa Ferraiolo e Daria Petrucci 06/32505466
I provini si terranno il 19 novembre 2010 dalle ore 15.00 presso l’hotel Da Porto a Vicenza.

Successo per le film commission venete in occasione del London Film Festival

Un lusinghiero successo in termini di presenze e di apprezzamento ha ottenuto la sera di martedì 19 a Londra, presso l’Istituto Italiano di Cultura, in occasione del London Film Festival, la presentazione del sistema veneto delle Film Commission. L’appuntamento è stato promosso dalla Regione nell’ambito delle attività di promozione della cultura veneta all’estero realizzate in collaborazione con gli Istituti Italiani di Cultura, attività per le quali si è congratulato anche il ministro degli esteri Franco Frattini.

L’incontro a Londra, realizzato sotto l’egida della Veneto Film Commission, è servito ad illustrare a produttori e registi internazionali, presenti per il festival, le attività e i progetti d’intervento della Regione del Veneto nell’ambito della promozione del territorio come set cinematografico ideale e le facilitazioni che il sistema veneto delle Film Commission è in grado di offrire alle produzioni cinematografiche. Tra i registi erano presenti anche gli italiani Daniele Lucchetti e Ferzan Ozptek.

Sono state presentate, in particolare, le opportunità del Fondo regionale per il cinema e l’audiovisivo, strumento previsto dalla legge regionale del comparto cinema (n. 25/2009), che prevede la possibilità di concedere contributi regionali fino ad un massimo di 200.000 euro.

I rappresentanti della Polesine e della Vicenza Film Commission, che hanno partecipato alla serata durante la quale è stato possibile degustare prodotti agroalimentari veneti, hanno avuto numerosi contatti, prevedendo occasioni di ospitalità per produttori per far conoscere le possibilità di “location” nei rispettivi territori.

Fonte Sito Regione Veneto

 

E la Regione promuove in Veneto a Londra

E mentre infuria la polemica per il film con Abatantuono prima a Treviso poi a Bassano, la Regione Veneto, nell'ambito delle attività di promozione della cultura veneta all'estero, ha promosso per martedì all'Istituto italiano di cultura di Londra, in occasione del London film festival, un appuntamento per presentare alle produzioni internazionali presenti al festival il sistema veneto delle Film commission. L'incontro, realizzato in collaborazione con le Film commission venete e in particolare con la Polesine e la Vicenza Film commission, è finalizzato a illustrare a produttori e registi internazionali le attività e i progetti d'intervento della Regione nell'ambito della promozione del territorio come set cinematografico ideale e le facilitazioni che il sistema veneto delle Film Commission è in grado di offrire alle produzioni cinematografiche. «La manifestazione - sottolinea il vicepresidente della Giunta veneta e assessore alla cultura Marino Zorzato - consentirà di focalizzare l'attenzione sull'intera filiera della cinematografia nel Veneto e soprattutto sulle attività promosse dalle istituzioni locali che nelle Film Commission hanno individuato un efficace strumento di promozione dei loro territori. Questa presenza a Londra è un ulteriore riflettore di livello internazionale sulla cultura veneta e le eccellenze del nostro territorio». L'evento sarà inoltre un'importante occasione per far conoscere le opportunità offerte dal Fondo regionale per il cinema e l'audiovisivo, strumento previsto dalla legge regionale che prevede la possibilità di concedere contributi regionali fino a 200.000 euro.

Ca.B.

 

IL GIORNALE DI VICENZA, 17 OTTOBRE 2010

"Produrre e girare film nel Veneto serve al turismo"

«I giorni di ieri, girato nel Vicentino è un esempio che deve far scuola»

finozzi

L’assessore Marino Finozzi

 

Venezia

A proposito del film “I giorni di ieri”, presentato alla Mostra di Venezia, l’assessore regionale al Turismo, Marino Finozzi, ha rilasciato una dichiarazione. «La lingua veneta, i colori delle nostre campagne, e soprattutto la dignità della nostra gente, per una volta non rappresentata in maniera macchiettistica nel ruolo subalterno della cameriera o del garzone veneto. Ho visto “I giorni di ieri”, bellissimo film del vicentino Stefano Pozzan e sono orgoglioso che questo giovane regista abbia fatto la scelta coraggiosa di portare sul grande schermo una storia della nostra terra nella sua lingua originale. È una scelta non facile, sicuramente un azzardo distributivo. Ma sono convinto che quando l’opera d’arte è valida, sia giusto avere coraggio.

“L’albero degli zoccoli” non sarebbe stato il capolavoro che tutti abbiamo amato senza il dialetto, a “Gomorra” l’uso del dialetto napoletano non ha impedito un successo internazionale. Mi fa piacere che Pozzan non si sia fatto condizionare da un apodittico complesso di inferiorità dei veneti». «Da assessore al Turismo - prosegue Finozzi - voglio ringraziarlo anche per un altro motivo: la scelta di girare nel Vicentino. Il cinema è un potentissimo mezzo di costruzione di emozioni. L’ambientazione di un film non solo consente di far conoscere un territorio, ma è anche in grado di trasmettere più facilmente che con altri mezzi di comunicazione un’immagine positiva, di indurre emozioni in grado di orientare la scelta del luogo da visitare o in cui trascorrere le vacanze.

Ci sono esempi eclatanti in questo senso: la Francia l’ha capito e negli ultimi anni il cinema ha fortemente collaborato con il territorio per la realizzazione di produzioni internazionali che promuovessero le location locali ottenendone un tangibile riscontro nei flussi turistici. Ma anche da noi non mancano gli esempi: pensiamo al caso della fiction “Elisa di Rivombrosa” che ha determinato il successo dei paesino di Agliè in Piemonte, quadruplicando in un anno il numero dei visitatori del locale Castello, e portando clienti ai ristoranti, agli alberghi locali e alle attività commerciali locali.

 Lo stesso vale per i luoghi della Sicilia del commissario Montalbano». «Penso sia tempo che anche il Veneto - conclude Finozzi - pensi al cinema anche come un potente ambasciatore di cultura, ed inserisca l’audiovisivo nella propria visione di marketing turistico strategico, con accordi tra le produzioni cinematografiche e gli enti territoriali già dalla fase di pre-produzione del film per la successiva promozione dei luoghi utilizzati nelle riprese e l’inserimento delle location nei titoli di coda dei film. Nel film “I giorni di ieri” ho trovato con piacere i luoghi del Vicentino che amo. Spero che la scelta di girare nel Veneto coinvolga non solo le produzioni indipendenti e i registi locali, ma che anche le grandi produzioni internazionali riescano ad andare oltre alle classiche gondole veneziane, per sfruttare la ricchezza paesaggistica del Veneto per dare emozioni agli spettatori».

 Fonte: Il Giornale di Vicenza 12 settembre 2010, pag.51

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