Cinema più turismo uguale lavoro

Agevolano le fasi di produzione cinematografica sul territorio e spesso ne finanziano anche una parte. Le 19 Film Commission italiane hanno un ruolo strategico nel favorire il «cineturismo», fenomeno di crescita dell’economia e occupazione locale. Inkheart, film fantasy della New Line Cinema, è stato ambientato a Balestrino, Laigueglia, Alassio e Albenga, e uscirà in tutto il mondo con la Warner Bros. Lungometraggio da 60 milioni di dollari, che ha lasciato sul posto più di 5 milioni di euro, con benefici per tutto l’indotto. Procurati dall’Italian Riviera Alpi del mare, Film Commission presieduta da Alessandra Bergero e sostenuta dalla Fondazione A. De Mari e dalla Camera di Commercio di Savona. Mine Vaganti, girato a Lecce e in Salento, ha avuto un grande successo all’estero «per la forza evocativa della storia e l’impatto creativo», spiega Silvio Maselli, direttore di Apulia Film Commission e neo presidente di Italian Film Commissions. «In cambio del contributo massimo di 250 mila euro obblighiamo, però, ad assumere il 35 per cento di personale pugliese». E così da marzo a novembre prossimi occorrono almeno 200 profili per i 12 lungometraggi e 3 serie tv che saranno girati nelle province di Brindisi, Taranto e Lecce; fra scenografi, costumisti, truccatori, macchinisti, elettricisti, falegnami, direttori e assistenti di produzione; www.apuliafilmcommission.it.

Per quattro lungometraggi vincitori del fondo cinema della Regione Toscana (uno dei parametri per ottenere il contributo è l’impiego di maestranze toscane) che saranno filmati nei prossimi mesi, sono richieste 100 professionalità tecniche e 250 comparse e attori per piccoli ruoli. Candidarsi a: www.toscanafilmcommission.it/controller.php?action=risorse_list. La Trentino Film Commission, nata nel 2011, ha permesso di impiegare lo scorso anno fra i 50 e i 70 professionisti locali, 30 attori, e 400 comparse. Tutti profili che entro il 2012 saranno incrementati per nuove produzioni. Registrarsi a: www.trentinofilmcommission.it/it/SC/2004/Guida_alla_produzione.html. Per la fiction tv (in onda su Rai1) «Caso di coscienza» che sarà girata a maggio a Trieste, a cura di Red Film, servono 20 profili locali fra aiuto registi, trucco e scenografia, elettricisti e macchinisti (info@fvgfilmcommission.com). Per il film western «Il grande sole rosso», con il supporto di Vicenza Film Commission, La Biplano film si prepara a selezionare: 14 persone per il cast tecnico (aiuto costumisti, scenografi e regista, decoratori, make up); 20 attori fra i 30 e 60 anni; 10 attori di colore fra i 40 e i 75 anni; 25 attori con caratteristiche tipo nativo americano fra i 25 e i 75 anni; e 50 comparse. Cv a: info@vicenzafilmcommission.com.

CORRIERE DELLA SERA

Alessandro Luongo17 febbraio 2012 | 12:56

PRODUCT PLACEMENT.Quei gioielli “star” del cinema

Vicenza Oro Winter

Portare i gioielli al cinema è possibile, anche se si è una piccola azienda. E soprattutto fa vendere. È questo il messaggio lanciato ieri mattina a VicenzaOro Winter, durante il convegno “Un gioiello di film”, durante il quale Massimo Marnetto, del ministero dello Sviluppo economico, Licia Mattioli, presidente di Federorafi, Lamberto Mancini, segretario generale di Anica e direttore di Cinecittà, ed Elisa Coltri, di Cattleya, moderati da Francesca Medolago Albani di Anica, hanno illustrato alle imprese come promuovere il loro marchio sul grande schermo.

gioielli

Leggi tutto: PRODUCT PLACEMENT.Quei gioielli “star” del cinema

Ciak, si gira Per gli Sleepy Garden Videoclip in Brenta

Girato a Nove, nelle terre della golena del Brenta, il primo videoclip della band bassanese dei Sleepy Garden.

Un back-stage semplice, ma efficace e dinamico, quello del gruppo musicale, una realtà emergente e che ha deciso di realizzare questo filmato a supporto del singolo dal titolo "Il giardino incantato".
Quattro i musicisti impegnati: Joe (Giovanni Cadore di origine novese) chitarra e voce, Criss (Christian Sonda) pure chitarra, Mauri (Maurizio Fogliato) al basso e Simon (Simone Ventura) alla batteria.
Le riprese si sono sviluppate nell´arco di un paio di giorni, sulla base di una sceneggiatura ben congegnata dal regista Aldo Grammatica.
I quattro elementi della band hanno voluto mescolare il loro stile rock, con solida ispirazione italiana, al paesaggio della natura.
A rendere più vivide le immagini i colori autunnali della vegetazione del Brenta, in particolare nello scenario suggestivo e fiabesco del Bosco Magico, creato dall´artista Roberto Costa e popolato di figure allegoriche, luoghi disegnati dai grandi sassi del fiume, sentieri intrisi di brine e nebbie di stagione.
«La nostra intenzione è condurre l´ascoltatore e lo spettatore del video, in un percorso carico di emozioni magiche, con i riff delle chitarre sapientemente miscelati tra loro - spiega Giovanni Cadore - Si tratta di un percorso in un mondo praticamente scomparso, non più esistente, ossia gli spazi naturali».
«Sovraffollamento, inquinamento, stress, ansie e tante costruzioni non lasciano più libertà di respiro e d´immagine».
Nei testi e nella musica de “Il giardino incantato" si può percepire la storia di uno di noi che cerca di lasciarsi alle spalle i patemi dello sconfortante paesaggio urbano, recandosi appena fuori città in un luogo vicino, dove spuntano fate e luoghi fiabeschi.
Proprio le figure femminile delle fate diventano muse ispiratri! ci per il brano musicale.

Fonte  Il Giornale di Vicenza, 14 gennaio 2012

Cerca nel sito

Dove siamo

MappaVicenzaItalia-small

Traduttore automatico

itfrdehiptrues