Set cinematografico a Vicenza. Gira la regista Parisi

IL GIORNALE DI VICENZA

Mercoledì 13 Maggio 2009

SET CINEMATOGRAFICO. Gira la regista Parisi

L’Olimpico sarà chiuso il 19, 21 e 22

Tre giorni di chiusura per il teatro Olimpico dove si girerà “Blind Maze”. Le riprese del primo film da regista di Heather Parisi, iniziate lunedì in città, si trasferiranno all’ Olimpico martedì 19, giovedì 21 e venerdì 22 maggio 2009 e il teatro resterà chiuso ai visitatori. In queste date sarà in vendita il biglietto unico ridotto (6 euro) acquistabile nelle altre biglietterie del circuito museale: Museo del Risorgimento e della Resistenza, Museo diocesano, Gallerie di palazzo Leoni Montanari. Il biglietto unico è valido tre giorni dal primo utilizzo e consente di visitare, oltre ai due musei già citati e alle gallerie, anche la pinacoteca di palazzo Chiericati e il Museo naturalistico-archeologico.Altre riprese sono previste nei giorni successivi nei giardini dell’Olimpico ma non interferiranno con l’apertura del monumento.

In una stamperia debutta il set di Heather Parisi

IL GIORNALE DI VICENZA

Martedì 12 Maggio 2009

CINEMA. Ieri prime riprese di “Blind Maze”

In una stamperia debutta il set di Heather Parisi

Poi girerà tra negozi, palazzi e dal 18 al teatro Olimpico

Agitatissima. Nervi a fior di pelle. Come dice lei “con le farfalle nello stomaco”. Febbrile come al solito, ma da 24 ore ancora di più. Così Heather Parisi ha affrontato ieri mattina a S.Lucia, nella stamperia Busato, il primo ciak del suo primo film, “Blind Maze”, Labirinto cieco.
Ha scelto Vicenza come set per cinque settimane, dove dipanare una storia di giovani alle prese col loro futuro, con le incertezze del presente e il sogno comune di lavorare nel mondo dell’arte e dello spettacolo. La troupe di 60 persone fa capo all’hotel Castelli per le notti e al consorzio Vicenza è per le location che sono già state definite: ancora oggi S.Lucia dove i simpatici Busato non si sono tirati indietro, domani all’esposizione Frau alle Piramidi; e poi ancora giovedì al Porton del Luzzo, venerdì (nell’orario di chiusura) al locale Papa Joe’s vicino al torrione di Porta Castello, sabato a casa di Rino Mastrotto. Domenica di pausa, poi lunedì ci si trasferisce all’Olimpico per gli interni nel “sacro tempio” d’architettura dove si lavorerà due giorni, per riprendere il 21 e il 22 ancora sulle scene di Tebe e quindi il 24 e 25 nei camerini e negli esterni. «Sono al settimo cielo&# 187; scrive la showgirl ora regista nel suo blog (www.heatherparisi.it) dove dispensa ricordi, ricette e foto di famiglia.

Ciak, da lunedì Heather diventa regista a Vicenza

IL GIORNALE DI VICENZA

Venerdì 08 Maggio 2009

IL PRIMO FILM DELLA PARISI. Quattro settimane di riprese in città e provincia: un “Saranno famosi” in salsa veneta

Ciak, da lunedì Heather diventa regista a Vicenza

«Qui sono i miei amori, mi piace come lavorate. Una storia di giovani. Avremo anche il teatro Olimpico»

Per una donna solare com’è Heather Parisi debuttare alla regia con un film che si intitola “Blindmaze”, Labirinto cieco, sembra una contraddizione. Perché se c’è una che ha idee chiare e determinazione è proprio lei, la ragazza bionda di Disco Bambina oggi quarantanovenne alle prese con la terza parte della sua vita.
Quella che ha messo radici a Vicenza, dopo un’adolescenza trascorsa in California e una giovinezza esplosa a Roma, in Tv. Parisi da lunedì gira: il primo ciak alla stamperia Busato a S.Lucia. Poi quattro settimane con una troupe di 60 persone, di cui una quindicina sono attori: il nome forse più noto è Tommaso Ragno, volto teatrale prestato al cinema dal 1997, con “Tutti già per terra" e nel 2007 protagonista di “L’uomo privato”.
Nel cast figurano anche la quattordicenne Rebecca Parisi, primogenita della regista, prima ginnasio nella capitale, che farà la spola per vestire i panni di una delle giovani in cerca di un futuro; e così anche Guendalina Anzolin, figlia del compagno di Heather, l’imprenditore vicentino della concia Umberto Maria Anzolin con cui fa coppia da 4 anni. Ecco perché la showgirl ha scelto la città del Palladio: «Qui sono i miei amori, mi sono scoperta innamorata del Veneto, dove ci sono tante somiglianze con gli americani. A Roma dicono “famo, annamo,”: qui invece si fa e si lavora sul serio».
Accanto al sindaco Achille Variati, che ospita in municipio la presentazione del film, si rischia lo scivolone: Heather inneggia all’amicizia berico-americana, indica le due bandiere in sala giunta e Variati la ferma pensando ai No Dal Molin. «Achille, ho detto qualcosa che non va?» fa lei di rimando. La tranquillizzano e illustra il copione: è opera sua, ci pensava dal 1997 qua! nto buttò giù una storia intitolata “Passepartout”. Da allora il progetto di indagare sul mondo giovanile non l’ha più lasciata: “Blindmaze” saranno 85 minuti di incontri, sogni e tonfi in una scuola di teatro-danza che non esiste («ma si potrebbe aprirla a Vicenza»).
Dieci ragazzi che si dibattono tra immaturità, paure, desideri, un “Saranno famosi” in chiave veneta con ritmo - garantisce Parisi - americano, «che taglia, passa via, ma non cede alle parolacce e alla droga». Storie vere dall’ esito lieto ma non mieloso, che sono un po’ specchio del suo vissuto adolescenziale, un po’ frutto delle osservazioni nelle piazze del Veneto. Gli echi sono mitologici: Minosse, il filo di Arianna, le prove della vita. Variati si dice «colpito dal fatto che questi giovani scoprono la fatica e il sacrificio».
Alla grazia travolgente di Heather lui non ha resistito se è vero che in quattro e quattr’otto le ha concesso - salvo un passaggio in Giunta e ai Musei civici - il teatro Olimpico per le riprese: dal 18 la troupe calcherà le scene dove la Parisi è stata folgorata dalle porte di Tebe. Il consorzio Vicenzaè e Film commission hanno sostenuto la produzione, guidata dall’ottimo Franco Bocca Geisi (suoi “Fame chimica” e “Fuga dal call cente r”) per Orda d’oro film e da Enzo Coluccio per Ardaco srl, nella ricerca delle location più risparmiose: così si girerà in un maneggio di Altavilla, nella sede mosaicata della Trend concessa da Pino Bisazza, a villa Cordellina prestata dalla Provincia, a ponte San Michele e in centro storico ma senza intralcio per il traffico.
Una scena anche all’ospedale S.Bortolo di sabato ad ambulatori chiusi, un’altra alla Società di Mutuo Soccorso all’Odeon, una al cimitero monumentale. Nel cast anche due ballerini di Madonna e ...bicchieri di Durello a fare da testimonial.

I Love Colli Berici - un romanzo pronto per essere trasformato in un film

Da una guida turistica a un romanzo il passo, in fondo, è breve. E così, l’idea originaria del presidente e del consigliere delegato del consorzio Vicenza è, Dino Secco e Vladimiro Riva, di pubblicare una guida dettagliata sui Colli Berici è stata trasformata da Marino Smiderle, giornalista del Giornale di Vicenza, in un racconto intrigante, i cui capitoli si dipanano nelle vie, nei fiumi, nelle piazze, nelle ville, nei colli, appunti, di tutti quei comuni che fanno parte del comprensorio dei Berici. Ad arricchire la storia narrata ci ha poi pensato Cesare Gerolimetto, con le sue splendide fotografie.
Il romanzo, "I love Colli Berici", edito da Teamwork Rimini, grazie all’intervento di Vicenza è, per i tipi della Tipografia Campisi, è stato presentato ieri nella sede vicentina del consorzio turistico.
La storia prende le mosse da un atterraggio di fortuna al Dal Molin. A bordo c’era un lord inglese originariamente diretto in Toscana, in quello che Oltremanica chiamano Chiantishire. Per caso, dunque, si imbatte in quella meraviglia poco pubblicizzata che sono i colli Berici e, da quel momento in poi, la sua esistenza subirà diversi scossoni, a cominciare da un malandrino colpo di fulmine per finire in un intrigo internazionale.
Ce n’è per tutti i gusti, con il fascino dei colli Berici a fare da magico sfondo.
Il libro è in vendita presso l'ufficio Iat in Piazza Matteotti.

L'invito di Vicenza Film Commission, rivolto ai produttori cinematografici, è quello di trasformare questo romanzo in un film: la trama è intrigante, le location bellissime...

6/4/2009

Cerca nel sito

Dove siamo

MappaVicenzaItalia-small

Traduttore automatico

itfrdehiptrues

vicenza-e-cuore-del-veneto

vicenza-patrimonio-unesco

Visita www.vicenzae.org,
il portale turistico di Vicenza
e della sua provincia.

Contattaci

Consorzio Turistico Vicenza è
Via Montale 25, 36100 Vicenza - Italy

Telefono: +39 0444 99 47 70
Fax: +39 0444 99 47 79

Web: www.vicenzafilmcommission.com

Pagina Facebook