Documentario giapponese su Vicenza

LE RIPRESE. Hiromi Saga con la troupe giapponese a Vicenza per un servizio che andrà in onda sul programma tv BS TBS. Si tratta del documentario “Treni meravigliosi”, una serie che racconta lunghi viaggi in treno con tappe in varie città europee. Grazie a Vicenzaé e a Vicenza Film Commission, con la collaborazione del Comune, la troupe ha potuto riprendere la Basilica, la Rotonda, un´azienda orafa e un ristorante.
@ Il giornale di Vicenza 6/7/2013

Il reality show coreano sbarca in città

VICENZA IN TV. Le riprese del programma proseguiranno fino a mercoledì prossimo. Set anche a Marostica e Bassano. Simile al “Grande Fratello” in Corea è seguito da oltre 5 milioni di spettatori «Vetrina per il territorio»

“Jjak”, “Coppia”, è il titolo del programma molto simile al Grande Fratello che fa convivere e innamorare un gruppo di 10 giovani uomini e donne. 

Il programma del canale coreano SBS è seguito da numerosi spettatori, 5 milioni a puntata, e ha già fatto tappa oltre che in Corea, anche in Malesia, Giappone e Maldive. Per la prima volta è in Europa e Vicenza e provincia sono state scelte per ospitare non solo i 10 protagonisti, ma anche tutto il cast composto complessivamente da 40 persone.
Dal punto di vista turistico e promozionale l´iniziativa si propone come una vera e propria opportunità di diffusione delle immagini di Vicenza e provincia nelle case di milioni di cittadini coreani che potranno così conoscere le bellezze delle nostre località.
Le riprese del programma si svilupperanno a Vicenza fino a mercoledì 10 luglio ma già da venerdì il gruppo si è insediato in quella che sarà la sua “casa”: villa Godi Malinverni a Lugo. Le prime scene sono state girate a Montecchio Maggiore, nei Castelli di Giulietta e Romeo. Da ieri invece il gruppo si è spostato nel centro storico di Vicenza, tra piazza dei Signori, Basilica Palladiana, piazza delle Erbe, ponte San Michele, giardino del Teatro Olimpico, Monte Berico. Tra i concorrenti ci sarà anche un musicista e un atleta della nazionale sudcoreana di ginnastica che effettuerà un allenamento nella palestra di ginnastica artistica al palazzetto dello sport di via Goldoni oggi dalle 8 alle 10, su concessione dell´assessorato alla formazione e in accordo con Gymnica Vicentina. Durante il periodo di permanenza a Vicenza e provincia alcune scene del reality verranno girate anche a Bassano del Grappa e a Marostica.
Il “Consorzio Vicenza è”, coadiuvato dall´assessorato al Turismo della Regione Veneto, seguirà la produzione durante l´esperienza vicentina mentre l´assessorato alla crescita ha offerto il supporto organizzativo per Vicenza città.
«Sosteniamo volentieri iniziative come queste, che il “Consorzio Vicenza è” sta riuscendo efficacemente a portare nel nostro territorio con sempre maggiore regolarità - dichiara il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d´Elci - perché la promozione nel mondo dell´immagine della nostra città è uno dei grandi obiettivi che ci siamo dati, non solo come amministrazione ma come sistema socio-economico. Vicenza è una città magnifica, che ancora troppi turisti non conoscono: siamo convinti che, se avranno la possibilità di scoprirla, se ne innamoreranno».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

I frutti del Giro: uno spot sulle salite dei colli Berici

LE RIPRESE. Primi effetti dopo la tappa della corsa rosa a Vicenza

domenica 30 giugno 2013 CRONACA, pagina 30 Il giornale di Vicenza

I ciclisti impegnati sulla salita di Monte Berico

Arrivano i primi risultati dopo la tappa vicentina del Giro d´Italia, che ha portato alla vittoria di tappa a Vicenza Giovanni Visconti, staccatosi con energiche pedalate lungo la spettacolare salita degli ulivi a Nanto. La bellezza del percorso collinare ha consentito a Vicenza film commission di poter convincere una impresa di abbigliamento sportivo a scegliere come location di un servizio fotografico di moda proprio la salita di Nanto e il giardino di Grassi Pietra con la fontana del ciclista, grazie alla collaborazione dell´assessore di Nanto Silvia Brodesco.
Nei giorni scorsi la troupe dell´agenzia Steel Comunicare composta da 12 persone, accompagnate dal segretario generale di Vicenza è Carla Padovan e dall´assesore Brodesco, si sono date appuntamento per le riprese nel set berico: 3 fotografi, 5 ciclisti, uno stilista e gli assistenti a riprendere i passaggi in salita dei ciclisti abbigliati con le tute, scarpe, caschi e occhialini che saranno presentate con il nuovo catalogo. Nel pomeriggio il servizio fotografico si è spostato a Castegnero, Costozza ed infine Monte Berico.

L´estate altopianese raccontata in video. Al via un concorso

ASIAGO. Proposta lanciata dal Comune

 

L´Altopiano visto dai giovani. L´Altopiano degli eventi, dei luoghi e degli svaghi. In pratica l´Altopiano turistico, raccontato in un video. È il tema del concorso indetto dal Comune di Asiago per l´estate 2013. Una gara divisa in due parti; una riservata agli studenti delle scuole superiori altopianesi, l´altra per tutti i giovani fino ai 25 anni, residenti e turisti.
L´idea nasce da un video girato ad Asiago in luglio ed agosto 2012 da un gruppo di ragazze, tra cui le sorelle Benedetta ed Eleonora Bertellini, Giulia Gambillara, Irene Longo e Vera Visonà, e che ha poi coinvolto numerosi giovani amici sia turisti che asiaghesi. Il video riproduce l´estate delle ragazze tra natura, serate nei locali, escursioni e tante risate, il tutto sulle note del tormentone “Call me maybe” di Carly Rae Jepsen.
Il sindaco Andrea Gios l´ha visto come modello per coinvolgere altri giovani in un´esperienza divertente: «Asiago e l´Altopiano sono luoghi sicuramente adatti a rinfrancarsi dopo un lungo anno di lavoro, così come il territorio si addice al rimettersi in forma con le innumerevoli varietà di sport che si possono praticare. Ma è anche luogo dove potersi divertire – commenta il sindaco – E chi meglio dei giovani può raccontare l´Asiago e l´Altopiano “da vivere”?». Ecco quindi il concorso per video amatori “Vivi Asiago” indetto dal Comune: «Il video deve chiaramente contenere immagini dell´Altopiano, in luoghi aperti e chiusi, e non deve durare più di 5 minuti; poi spazio alla creatività dei giovani – prosegue Gios – I video possono essere a colori o in bianco e nero, semplicemente montati o rielaborati. Colonna sonora a libera scelta». I video dovranno prevenire all´ufficio protocollo del Comune su supporto dvd ed in formato mpeg 4 entro il 31 ottobre. In palio per le scuole una telecamera, e per la sezione libera un tablet.

 

@IL GIORNALE DI VICENZA 24/6/2013

AL VIA 'PROGETTO CINA' PER CO-PRODUZIONE DI FILM ITALIANI

AL VIA 'PROGETTO CINA' PER CO-PRODUZIONE DI FILM ITALIANI

 

di Eugenio Buzzetti

Pechino, 21 giu. -
Cinema italiano e cinema cinese si uniscono in un progetto di co-produzione di durata triennale. Il "progetto Cina", per la co-produzione di film dalla doppia nazionalità, è stato presentato all'Ambasciata Italiana in Cina dal presidente dell'Anica, l'Associazione Nazionale per l'Industria Cinematografica Audiosiva e Multimediale, Riccardo Tozzi, assieme alla dirigente per la produzione, distribuzione, esercizio e industrie tecniche del ministero dei Beni Culturali, Mariella Troccoli, alla project manager di Anica, Rossella Mercurio, e al coordinatore del progetto, Giorgio Gosetti. "Questo progetto sulla Cina è l'unico su cui abbiamo creato una struttura specifica" afferma Tozzi, che definisce "eccitante" questa "sfida sostenuta da vera attenzione e spirito collaborativo dalle maggiori istituzioni cinesi".

"L'idea qualificante di questo lavoro -spiega Tozzi- sta nel modello coordinato a unico con cui finalmente il nostro cinema si propone a un mercato grande e attento alle novità come quello cinese di oggi". Tra gli obiettivi del progetto triennale, afferma ancora Tozzi, ci sono l'attrazione di produzioni cinesi in Italia, la promozione e la diffusione del cinema italiano in Cina e lo sviluppo delle attività di co-produzione e co-investimento tra le due industrie cinematografiche. "Gli accordi di questo tipo sono fondamentali -spiega Tozzi- perché permettono ai film di che vengono prodotti di avere la nazionalità di entrambi i Paesi con un riflesso economico diretto e permette di evitare le quote di film stranieri importabili in Cina".

La collaborazione tra Italia e Cina è ancora a un livello embrionale, ammette il presidente di Anica. "Con questo contratto ci aspettiamo nei prossimi dodici mesi di vedere almeno tre o quattro troupe cinesi girare film in Italia". Tozzi sottolinea anche le differenze nell'approccio al cinema tra italiani e cinesi. "Per natura siamo molto flessibili e inventivi -spiega il presidente di Anica- Dobbiamo avere la massima disponibilità a trovare un linguaggio compatibile nei due Paesi sia per le storie, che per lo stile e il modo di trattare i personaggi".

Tra i vantaggi dell'accordo, si legge in una nota, ci sono "agevolazioni fiscali e pratiche per girare in Italia, possibili location e partner per girare film in Cina, investimenti produttivi e formativi reciproci, "pacchetti" di storia del cinema italiano da proporre per la distribuzione in sala e lo sfruttamento sulle moderne piattaforme per la rete e la telefonia mobile". L'iniziativa ha incontrato il forte interesse delle istituzioni cinesi per il cinema italiano, continua Tozzi. "Ho visto un certo interesse per l'Italia in tutti i produttori che abbiamo incontrato, e c'è interesse a fare familiarizzare il pubblico cinese con modelli stranieri diversi da quelli americani, attraverso la ricerca di interlocutori alternativi come il cinema italiano". Nel 2013 Anica ha creato un desk permanente in Cina. Il progetto ha ricevuto il supporto anche dell'Ambasciata d'Italia in Cina e dell'agenzia ICE di Pechino.

 

© http://www.agichina24.it/home/in-evidenza/notizie/al-via-il-progetto-cina-per-co-produzione-di-film-italiani

Cerca nel sito

Dove siamo

MappaVicenzaItalia-small

Traduttore automatico

itfrdehiptrues